EUROPE

MEET & GREET

NEWS

 

di Sonia Roccazzella – 4 Novembre 2004Grazie alla meravigliosa organizzazione dello Europe Supporters Club, alcuni Supporters vincitori di un contest on line hanno avuto il pass per partecipare all’incontro con i membri degli Europe subito dopo il concerto.


Alla meravigliosa organizzazione dell’ESC si è contrapposta però un’organizzazione pessima da parte di alcuni membri dello Staff dell’Alcatraz, evidentemente incavolati con noi fans: la loro unica preoccupazione era chiudere il locale e tornarsene a casa. Ed ecco la loro prima “minaccia di morte” direttamente dalle toilettes per donne dell’Alcatraz: noi “povere” Europe fans, sudate e sconvolte dopo il meraviglioso concerto e dopo tutti quegli strattoni e spintoni ricevuti e dati, in attesa dell’incontro coi mitici avevamo necessità di rimetterci in sesto e, chiaramente, in attesa che si liberassero dalla folla gli specchi, i lavabi, e i WC, un po’ di tempo era ovvio che si perdesse… ma loro, i “temutissimi” scemi della Security entrano fino in bagno con il loro tono poco carino per dirci di “sgombrare al più presto” che il bagno doveva essere chiuso!

 

 

 

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di  Leven (sopra) e Ian Haugland (sotto)

 

 

Mah… e chiudiamo il bagno!!!!Marooonna”… questi non sono incazzati di mestiere, lo sono proprio di natura, mamma mia!!!! Mentre io e la mia amica Nilda (Kirara75) cerchiamo di andare incontro al resto dei fans in procinto di essere diretti nel luogo dove ci sarebbe stato il meet & greet, un altro “simpaticone” della Security ci ferma: «Dove state andando? L’uscita è da quella parte!»… sì, buonanotte!!!! Questi li hanno selezionati direttamente dal film “scemo e + scemo”… E così ci tocca aprire le borse, esibire il pass e finalmente possiamo raggiungere i nostri colleghi Supporters in attesa che vengano aperte le porte che ci avrebbero condotti finalmente a vedere da vicino i nostri heroes.

Ormai l’ansia era scemata del tutto: prima a lottare x salvare la vita sotto il palco, quindi a far valere il nostro “diritto” di partecipare a questo attesissimo incontro ravvicinato con la nostra band del cuore… ormai non c’era più niente che potesse sconvolgerci! Viviamo questa avventura come viene...

Come viene? Intanto arriva la guardarobiera incavolata a intimarci di ritirare i giubbotti perché dovevano chiudere; quindi è il turno dei tipi che smontavano il palco e trasportavano i vari pezzi da una parte all’altra che ci intimavano di far largo per farli passare… Dio, grazie x avermi fatto dono della calma e della pazienza, perché era davvero roba di prendere a pugni qualcuno, quella sera!!! Ci siamo… vedo il popolo dei “Supporters” muoversi e mi accodo anch’io… chissà dove ci portano!!! Camerini? Dietro le quinte? Sul palco? Niente di tutto questo: addirittura nelle cucine dell’Alcatraz!!! Forse un luogo adatto per tenere in ostaggio dei prigionieri di guerra, non certo l’ideale per ospitare i membri di un band leggendaria come gli Europe per un meeting con i fans.

Trattengo a stento le risate, mentre penso a cosa dovrò raccontare in giro x darmi un po’ di arie: «Ho conosciuto gli Europe nelle cucine dell’Alcatraz»ah ah ah!!! Mi ricordo pertanto di un amico intervenuto al concerto che non aveva il pass x il meeting e che non avevo ancora avuto modo di beccare quella sera,  x cui vado verso l’ingresso della cucina a fargli una telefonata per permettergli di partecipare “telefonicamente” a quel momento. Mentre lancio la telefonata gli occhi mi vanno su un vichingo biondo che sta entrando tutto sorridente e al tipo alto accanto a lui. Cristo, ma quello è Joey… e quell’altro è Ian… mi passano oltre tutti carini e sorridenti e io resto imbambolata a guardarli… da perfetta cafona chiudo la telefonata, mi accodo a loro e faccio il mio ingresso con loro, proprio accanto a Ian!!!

 

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A sinistra l’autografo di Mic Michaeli

 

 

 

 

 

 

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A destra l’autografo di Joey Tempest

 

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