I SUPPORTERS RACCONTANO…

 

 

Elenita con John Leven

HO INCONTRATO GLI EUROPE…

 

 

EUROPE AD ASCOLI PICENO

 

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foto di Elenita e Katix – testo di Elenita

 

Elenita con Ian Haugland

Elenita con Mic Michaeli

Elenita con Joey Tempest

 

ELENITA RACCONTA… HO INCONTRATO GLI EUROPE

 

di Elena Vellico

 

Seguo gli Europe dal 1987, da quando avevo solo 11 anni, e da subito per me è stato amore.

Emozioni me ne hanno date tantissime, con le loro canzoni; il sogno che un giorno avrei potuto incontrarli mi ha fatto compagnia durante un'adolescenza orrenda! Non esagero quando dico che è grazie a loro se sono sopravvissuta alla scuola e alle piccole e grandi bastardate quotidiane! Quando poi si sono sciolti per me è stato un vero colpo! Durante quegli 11 anni di assenza ho fatto un sacco di cose, tra cui studiare, cambiare città e seguire altra musica, ma sempre con un vago senso di nostalgia, senza quella carica che solo "The final countdown" era in grado di darmi tutte le volte che la sentivo. Capitava spesso di tirare fuori la vecchia cassetta di “The Final Countdown che mi aveva regalato la mia mamma. Finché, bazzicando su Internet, ho scoperto L'ESC e il sito EUROPE IN ITALY. Mi sono decisa ad iscrivermi, però, solo un anno fa, e mi si è riaperto un mondo!

Ho scoperto che siamo davvero in tanti, anzi in tantissimi ad amarli ancora.

Non appena ho saputo della tappa ad Ascoli, mi sono decisa a partecipare, anche se mi si prospettava un viaggio lungo, da sola e in un periodo orrendo come luglio dove i treni sono strapieni!

Ma rifarei tutto perchè è stato uno dei week end più belli della mia vita.

Ho conosciuto amici come Katix, Laurajoey e suo figlio Francesco, Daniele; ma soprattutto ho incontrato LORO.

Li abbiamo raggiunti all'hotel dove alloggiavano, sperando in una foto e un autografo, con tutta la discrezione possibile perchè non volevamo rompergli l'anima, ma solo lasciare Ascoli con un ricordo nel cuore. E loro sono stati di una disponibilità infinita, tenendo conto che non eravamo certo i soli!!!

Di tutti, ringrazio soprattutto Ian - che è stato simpaticissimo, spiritoso e alla mano - e John Leven. Erano in giardino sul retro dell'hotel e alle nostre richieste di fare la foto insieme si sono offerti subito di posare con noi. Gentili, sorridenti, educati. Dei signori. Che John fosse carino lo sapevo dalle foto, ma dal vivo... quant' è bello, cavoli!!! Alto, affascinante! Sono tornata a casa folgorata. Io, che ero venuta soprattutto per Joey...

L'approccio con Joey è stato più complicato, anche perchè quasi tutti all'uscita si sono fiondati su di lui e su John Norum. Mi sono messa in fila per attendere il mio turno per la mia foto assieme a lui, ma quando tocca a me, ecco che si gira e fa per rientrare in albergo! Eh no, non posso lasciarmelo scappare così! Pertanto mi volto e - non so dove ho trovato il coraggio - lo prendo per un braccio, e supplico «Joey, Joey!». Lui si gira, fa una faccia sorpresa facendo ridere tutti e alla fine uno della Security gli dice «One more photo, Joey!!!». E così si mette in posa anche con me, mentre io, con una faccia da ebete, mi volto a guardarlo imbarazzata. Sono stata invadente? Ma quando mi ricapita una cosa del genere?

Abbiamo catturato anche Mic. Nelle foto non sorride mai, ma era tranquillo, ha avuto pazienza con tutti, tenendo conto che è stato letteralmente circondato di gente.

Va detto anche che nessuno dei fans presenti si è comportato in modo esagitato (al contrario delle scimmiette e scimmioni presenti sul palco la sera prima): hanno tutti aspettato il proprio turno, ed è per questo che probabilmente sono stati disponibili con noi.

John Norum, invece, ci è sfuggito, ahimé. È uscito per ultimo, ha fatto sì e no tre foto con altra gente, e si è subito fiondato in macchina con gli altri. Ci è dispiaciuto molto, ma con lui non era opportuno insistere. Deve essere una fatica dover continuare a suonare e andare in tournee, dopo il grave lutto.

Che dire? Non ho parole. Ho realizzato un sogno dopo 21 anni.

Un grazie a tutti i miei nuovi amici, all'ESC che mi ha permesso di incontrarli, alla città di Ascoli!

E a LORO. Per le emozioni e per la disponibilità. Grazie.

 

PS: ribadiamo un doppio, triplo tiè ai fans rosiconi!!!!!!!! E un bacio a John L.

 

Katix e John Leven

Katix e Ian Haugland

Katix e Joey Tempest

 

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